L'illegalità in nome della Madonna| La mafia nella festa religiosa - Live Sicilia

L’illegalità in nome della Madonna| La mafia nella festa religiosa

Piazza Ingastone e la chiesa della Madonna di Lourdes

Commenti

    Faccio un appello a tutti i commercianti e gli imprenditori che ancora pagano il pizzo,denunciate i mafiosi che vi fanno le estorsioni e fatelo con le denunce di massa cioè con le denunce collettive in ogni quartiere di Palermo ossia il mio auspicio è che il prima possibile in ogni quartiere di Palermo nasca una ribellione popolare contro Cosa Nostra e che in ogni quartiere di Palermo ci siano tanti commercianti e imprenditori che denuncino i mafiosi che gli fanno le estorsioni facendo le denunce di massa cioè le denunce collettive contro i mafiosi ma prima andate tutti da Addiopizzo per constatare che siete già tantissimi a rivolgervi da loro e dopo andate tutti dalla Polizia a denunciare i mafiosi che vi fanno le estorsioni e fate in ogni quartiere di Palermo le denunce di massa ossia le denunce collettive contro i mafiosi,questo è il momenti storico ideale per ribellarsi a Cosa Nostra e c’è bisogno del colpo di grazia per estirpare Cosa Nostra Palermo da Palermo e pertanto mi auguro che il prima possibile nasca una ribellione popolare in ogni quartiere di Palermo contro Cosa Nostra Palermo e di conseguenza mi auguro che il prima possibile in ogni quartiere di Palermo ci siano tanti commercianti e imprenditori che denuncino i mafiosi che gli fanno le estorsioni facendo le denunce di massa ossia le denunce collettive ma mi auguro che prima vadano tutti da Addiopizzo e dopo immediatamente vadano dalla Polizia di Palermo a denunciare i mafiosi che gli fanno le estorsioni facendo in ogni quartiere di Palermo le denunce di massa cioè le denunce collettive contro i mafiosi,ricordatevi che l’unione fa la forza contro Cosa Nostra Palermo e inoltre questo è il momento storico ideale per ribellarsi a Cosa Nostra Palermo quindi auspico che il prima possibile in ogni quartiere di Palermo ci siano tanti commercianti e imprenditori che denuncino i mafiosi che gli fanno le estorsioni facendo le denunce di massa cioè le denunce collettive e mi auguro che prima vadano da Addiopizzo

    Quanta mafia e delinquenza vestita in giacca e cravatta, si camuffa onesta e trasparente, nella pubblica ammne, nella politica bisogna parlarne all’infinito x cambiare le cose.

    Pazzesco nel 2019 ancora si sentono e si consentono queste cose!!!

    Dove sarebbe la novità, forse nella curia muta? Nel Sindaco che quando si tratta di processioni e festini e inchini pseudoreligiosi diventa afasico? A palermo su leggende e superstizioni si è sempre lucrato, lo sanno anche le pietre e le basole su cui passano decine di carri sormontati da santi, con davanti la banda e con dietro nessun fedele, solo automobilisti inferociti.

    Sarebbe il caso di abolire tale feste mistiche con una certa fermezza dei parroci che dovrebbero negare la concessione del samulacro e non dovrebbero partecipare a tali manifestazioni.
    Si racconta che tempo fà la chiesa dei Cappuccini si è opposta a dare la statua della madonna e alla festa in se stesso.
    Si dice che è intervenuta la mafia di Via Cappuccini, luogo del paccarè.
    Venne incendiata la porta di uno degli ingressi alla chiesa.
    Risultato: la festa della madonna dei Cappuccini, da anni, non si celebra più.

    Desolante?
    Quanti capi e killer mafiosi con le mani sporche di sangue avevano vicino al letto l’altarino e l’immaginetta di un santino?
    Non c’é bisogno di elencarli, basta rileggere le cronache dei loro arresti.
    E se ora non si spara piú, c’è un’evidente “pax mafiosa”, come diceva chi la mafia la lottava con il lavoro, non con le chiacchiere.
    I preti sono uomini e i cardinali hanno qualcosa in piú: cavalcano l’onda e sanno muoversi nelle nebbie.
    Ricordo ancora le condanne con voce potente del Cardinale Pappalardo e Papa Wojtyla.
    E se non é cambiato nulla vuol dire che nulla piú si è fatto.
    GRAZIE ALLE FORZE DELL’ORDINE CHE NON HANNO TIMORE DI DIFENDERE GLI ONESTI.

    Concordo in toto con quanto enunciato nell’articolo e mi permetto di suggerire ai vertici ecclesiastici di abolire queste celebrazioni rionali, sia perché esposte ad evidenti infiltrazioni malavitose, sia perché ormai prive di qualsiasi afflato religioso.
    Una maggiore sobrietà di sicuro non guasterebbe, anzi sarebbe da esempio.

    E’ stata scoperta l’acqua calda.
    La colpa maggiore è della chiesa palermitana che permette che si facciano queste feste blasfeme, con la religione ridotta a strumento di potere e sfruttamento da parte delle consorterie mafiose.

    Solo la curia ed il sindaco non si accorgono di niente! Tutti gli altri sanno come funzionano certe cose. Ed i parroci? Vergogna! Parlano solo di migranti e vanno a fare finta di piangere alle cerimonie per padre Puglisi, un vero cristiano ed il vescovo che blatera sempre ma non parla mai di queste cose e, soprattutto non interviene? Dove è il marcio?

    Per quanto sopra esposto credo sia stata fatta un pò di confusione.
    Invito il Sig. Riccardo Lo Verso ad un incontro con il Parroco ed il sottoscritto per dimostrare che la Parrocchia Madonna di Lourdes è estranea a quanto sopra esposto.

    Miserabile degrado

    Che siano maledetti, tutti!

    Al Papireto ogni mese montano luminarie per feste religiose c’e’ ammuino?

    Melissa, chiediamolo ai preti del Capo, cosa succede al Papireto e chi paga la corrente delle luminarie. Chiediamo pure i resoconti economici di queste feste religiosissime.

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E' una brutta giornata per quanti credono nella giustizia, nella solidarietà, nella Costituzione, nell'antirazzismo, nell'Italia nata dalla Resistenza... Ma è anche una bella giornata perchè così Salvini non potrà fare il martire vittimista e si smetterà di parlare di questa arma di distrazione di massa che è l'immigrazione, un falso problema. Ora media e politici tornino a parlare dei veri temi che stanno a cuore agli italiani: lavoro, economia, salari, stipendi, fisco, pensioni, welfare, diritti sociali, istruzione pubblica, sanità pubblica, corruzione, concussione, borghesia mafiosa, collusioni tra mafia e politica..

E' inutile che i leghisti festeggiano! A Palermo non avevano popolarità nel 2019 quando la lega era al 34%, figuriamoci oggi che la lega è sotto il 9% (e in sicilia ancora meno)... E infatti il sit-in pro Salvini nei mesi scorsi è stato un flop clamoroso!

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