L'ira di Nello e il "mite" Micciché | Cosa cambia nel centrodestra - Live Sicilia

L’ira di Nello e il “mite” Micciché | Cosa cambia nel centrodestra

Commenti

    Perchè il brillante MUSUMECI non si trasferisce definitivamente nella METROPOLI TENTACOLARE di Militello Val di Catania con quei milioni di euro che ha destinato dalle casse della regione già fallita ed investito in manifestazioni equine?

    Musumeci non si dimetterebbe neanche sotto tortura.
    E quando gli ricapita una fortuna simile?

    Speriamo che Musumeci non si dimette, c’è molto da fare ancora sulla provincia di Catania……..

    Ho sentito un’intervista al presidente MUSUMECI che ha detto se non riesco a svolger eil mio compito si va a casa e si va a casa tutti, ora dato che il compito il Presidente non lo sta svolgendo perchè ogni deputatuccio si vuole corltivare il proprio orticello oppure con un piede vuole stare in due scarpe utilizzandoi la vigliaccata del voto segreto, farebbe bene a dimettersi e mandari questi deputaticchi a casa compreso i 5 stelle (di cui tanti non saranno rieletti), comnpreso anche quel presidente dell’ARS che è nato con BERLUSCONI che ha sempre fatto il bello e cattivo tempo che ha rivestito importati cariche pubbliche e ora butta fango sugli altri come se lui nonm centrasse nulla e magari vuole pura fare il moderato dell’ultima ora, i voti a Forza Italia alle ultime europee non li ha portati lui ma Saverio ROMANO e se ne deve fare una ragione. A casa tutti.

    questa volta Musumeci ha ragione da vendere,basta con il voto segreto,i Siciliani vogliono sapere chi vota a favore e chi contro quando bisogna varare leggi per la Sicilia

    Se Musumeci minacciasse “seriamente” di dimettersi gli approverebbero tutto e nessuno si metterebbe più di traverso, perche’ tutti,dico tutti, soprattutto i grillini, hanno una paura tremenda di perdere stipendio e poltrone , di non essere più rieletti,e di tornare disoccupati.

    Se Musumeci vuole tenere fede alla parola data, deve dimettersi; così come aveva dichiarato in campagna elettorale nel caso in cui il parlamento siciliana non gli avesse consentito di governare. Tali dichiarazioni sono state peraltro confermate già in più occasioni “0 le riforme o tutti a casa!” L’uomo Nello Musumeci tragga la sue conclusioni alla luce dei fatti e dimostri la sua tanto decantata coerenza!

    Nello non Ti curar di loro ma guarda e passa. Non lo dico io da catanese in quanto potrei essere accusato dai tanti critici, guarda caso tutti palermitani, di parlare bene di un politico conterraneo ma lo dicono i fatti. Chi fa obiezioni alla Tua gestione da Governatore mente sapendo di mentire dimenticando in quale grave situazione finanziaria hai trovato l’Ente Regione dopo le passate gestioni e, cosa che ritengo inopportuna ed insopportabile, non potendoti attaccare con dati di fatto lo fanno mettendo in mezzo manifestazioni equine o altro ancora di irrilevante.

    Magari a Dio ti dimetti!

    La politica vera deve risolvere i problemi che attanagliano la Sicilia, ma gli incapaci e i mediocri non sono in grado di capire e intendono la politica come un toccasana per risolvere i propri problemi e quelli degli amici e degli amici degli amici. La Sicilia sta naufragando e l’ARS al completo, dalla destra alla sinistra, “gioca” a far politica. Che squallore.

    Ma il problema dell’incapacità a governare è il voto segreto? Che squallore!

    Bel modo di concepire la politica!

    si ma tu lo sai che col governo crocetta che voleva abolire il voto segreto lui il furetto ha fatto peste e fuoco affinché rimanesse il voto segreto, prima di dare una opinione leggi e poi scrivi

    ma non lo hai capito dato che da due anni non fatto nulla ha solo tagliato per evitare che gli dicessero che è un fannullone si è inventato tutto questo e sapendo che nessuno è con lui per il voto segreto si impunta dicendo se non togliete il voto segreto non ci saranno lavori d’aula cosi lui non lavora ma si fotte lo stesso lo stipendio il furbo furetto

    Musumeci non vuol capire che il problema si chiama Armao, se non lo rimuove continuerà ad avere contro non solo l’opposizione ma anche la sua coalizione.

    Un’altra persona che serve per tenere la Sicilia sottosviluppata, sta facendo tutto bene!!

    Mi vergogno di essere nato in Sicilia, è una continua umiliazione sia dalle statistiche nazionali che dalle azioni di questa gente che finge di governare e non sa che pesci pigliare.
    Non siamo capaci di amministrare né di fare democrazia, uno pensa ai cavalli l’altro ormai ha smesso di pensare. Comunque, per lo meno, non hanno i procedimenti penali che sono stati le uniche medaglie portate a casa dai loro degni precedessori.
    Detto questo, in caso di elezioni, anche domani, costoro verrebbero rieletti.

    Un “tecnico” della lega come assessore? Ma anche no!

    Ma chi lo conosce sa che non si dimetterebbe nemmeno dopo morto

    E infatti non se ne cura e manco guarda, stai tranquillo

    appunto, non ha capito che è presidente della Regione Sicilia, non più della provincia di Catania!

    Il signor Tom che legge e scrive bene non lo capisco proprio. Mi sembra che sia contrario alla politica di Musumeci e poi critica me che sono stato da sempre un forte oppositore di questa destra scarsamente significativa e poco, molto poco, seria.

    In Sicilia, se il micciche crede di prendere ancora per il cu.o i siciliani si sbaglia di grosso, cavalcando insieme con una lega sulla cresta dell’onda!! Pensavo di votare lega, però se c’è ancora quel parassita di micciche, di sicuro rivotero’ m5s

    Concordo assolutamente. Personaggio inadeguato al ruolo ed infantile.

    Che peccato, ha mancato l’ultima occasione per i siciliani, ma ha centrato l’ultima occasione personale , rimarrà Presidente e alle prossime si vedrà, ma al peggio in sicilia non c’è mai fine ricordatelo, pensando a Crocetta che pensavamo cosa ci può essere di peggio? Ci accorgiamo che di peggio in peggio si va avanti e i problemi restano. Con questi Siciliani non abbiamo dove andare , esprimeranno come loro sempre il peggio.

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Senatore Faraone quanta ipocrisia nei suoi ragionamenti. Non è obbligatorio che Cuffaro faccia politica. Lei non dice quello che pensa. Non si può da un lato ricordare Falcone e Borsellino e al tempo stesso consentire a Cuffaro di fare politica. Avere scontato la pena non cancella il reato. Il reato resta . Il recupero non comporta necessariamente il reintegro di Cuffaro nella politica. È inquietante che Cuffaro abbia rifondato la Democrazia Cristiana. Ed è ancora più inquietante che abbia un seguito. Lo Stato deve assumere una posizione chiara e netta contro la mafia. Non avrebbe senso che ci siamo ancora uomini dello Stato rischino la vita e si dichiari che Cuffaro possa fare tranquillamente politica come se non avesse commesso nulla. La gravità del resto di Cuffaro è di avere commesso il reato da rappresentante delle istituzioni e non da comune cittadino. Ci pensi e si sforzi a dire quello che pensi. Basta con l'ipocrisia.

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