PALERMO – Un corteo scenografico, a Palermo, venerdì 25 ottobre, animato da diversi momenti di intrattenimento nel quartiere Sperone, per celebrare in modo speciale Santa Rosalia. È l’iniziativa “Il carro risorto delle Rosalie ribelli”, la manifestazione che rientra tra gli eventi collaterali del 400° Festino in onore della Santa patrona, promossa dall’associazione di volontariato ‘L’Arte di Crescere’ in collaborazione con l’associazione ‘Amici dei Musei Siciliani’ e l’Istituto Comprensivo Sperone-Pertini, insieme al Comune di Palermo, all’Assessorato alla Cultura di Palermo e alla Cassa Edile – Cepima.
Si tratta di una passeggiata artistica che porta a sintesi due diverse progettualità: ‘Le Rosalie ribelli’ e ‘Il Carro risorto’, con l’intento di coniugare la tradizione della Santuzza con la crescita morale, civile, sociale e culturale delle cittadine e dei cittadini di Palermo dei giorni nostri.
La conferenza stampa
A presentare il progetto, dal plesso Puglisi della scuola Pertini di Palermo, sono stati due rappresentanti delle associazioni promotrici, rispettivamente l’attivista Monica Garraffa per ‘L’Arte di crescere’ e il presidente Bernardo Tortorici per “Amici dei musei siciliani”. Con loro, anche la dirigente scolastica dell’istituto, Antonella Di Bartolo.
Presenti alla conferenza stampa il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, il vicesindaco e assessore alla cultura, Giampiero Cannella, e la presidente della Cassa Edile di Palermo – Cepima, Agostina Porcaro. Nel video i loro interventi.
Il corteo del 25 ottobre
Circa 400 bambini dell’Istituto Comprensivo Sperone-Pertini sfileranno con vesti e coroncine realizzati dalla comunità territoriale nei vari laboratori di sartoria, organizzati dalla scuola nelle scorse settimane. Saranno proprio i più piccoli, nei loro candidi abiti bianchi “simbolo delle loro vite ancora da scrivere”, a guidare il corteo che trasporterà il ‘Carro risorto’ di Kounellis, ormai totalmente restaurato e funzionate.
La marcia, che è aperta a tutti, partirà dall’opera ‘Sangu e Latti’, venerdì 25 ottobre alle ore 16, e si svilupperà lungo via Sacco e Vanzetti, incrociando lungo il percorso alcune stazioni artistiche e narrative.
Dopo il corteo trionfale, il carro verrà posizionato sotto il nuovo murale dell’artista Giulio Rosk, inaugurato l’11 ottobre, dove rimarrà affidato alle cure della comunità. Qui, i bimbi presenteranno le loro ‘preghiere ribelli’.
La manifestazione si concluderà con altre performance artistiche e un gran finale. Dopo il “canto a Rosalia’ di Pamela Barone, si assisterà ai misteriosi ‘giochi di fuoco’.
Il dress code
Ai cittadini che vorranno partecipare al corteo sarà chiesto di indossare abiti color avorio, bianco o panna, “quasi a scrivere, tutte e tutti insieme, una pagina di resurrezione di un’opera d’arte e di un quartiere” e “per portare e moltiplicare una nuova bellissima luce di speranza su Palermo”.
Il restauro del carro
Il Carro di Santa Rosalia è stato realizzato nel 2007 dall’artista greco Jannis Kounellis. Smembrato, depredato, lasciato alla negligenza, il vascello, fino al 18 settembre 2024 si trovava a Villa Giulia, mentre l’albero e la vela erano all’interno di un magazzino dei Cantieri Culturali alla Zisa e la statua della Santa a Palazzo Alliata di Villafranca.
Una storia di abbandono e di incuria non nuova allo Sperone che, attraverso il restauro del carro, ha voluto simboleggiare così una nuova luminosa possibilità di rinascita, sia dell’opera quanto del quartiere.
È stato infatti solo dopo un intenso lavoro di riattamento filologico, svoltosi nel cantiere aperto dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva, promosso da Amici dei Musei Siciliani con il sostegno del Comune di Palermo e della Cassa Edile di Palermo – Cepima, che il carro ha ripreso a muoversi.
L’intera progettualità ha visto però il contributo e la partecipazione attiva di tante realtà sociali, imprenditoriali e istituzionali. Tra quest’ultime, l’Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna (Uiepe) che ha coinvolto con diverse attività 15 persone da loro seguite.
Lagalla: allo Sperone previsti interventi importanti
“La nostra giunta ha un’attenzione particolare per il quartiere Sperone, che è nella nostra agenda quotidianamente – ha detto il sindaco Roberto Lagalla -. E’ un’area della città nella quale sono previsti interventi importanti: sono partiti, ad esempio, i lavori per il recupero e la riqualificazione della fognatura di via Messina Marine, abbiamo intercettato un finanziamento di 44 milioni di euro per il rifacimento delle condotte idriche del cosiddetto destra Oreto e sono in fase di aggiudicazione i primi due dei quattro progetti per la riqualificazione della costa Sud. Abbiamo varato, nei tempi previsti, le risorse del parco Libero Grassi. E’ previsto anche il rifacimento della rete di illuminazione di questo quartiere”.
La Cassa edile di Palermo: entusiasti di questa iniziativa
“Siamo entusiasti e anche orgogliosi di aver partecipato attivamente e di aver dato il nostro contributo a questa iniziativa culturale, ma soprattutto sociale che donerà, ad un quartiere difficile come lo Sperone di Palermo, un momento di luce sana e di attenzione che vorremmo si mantenesse nel tempo. – commentano il presidente della Cassa edile di Palermo, Agostina Porcaro e il vicepresidente Francesco Danese -. Il nostro ente bilaterale, in cui da oltre 60 anni lavorano fianco a fianco imprenditori e sindacati del settore edile, è sia per statuto un ente che si occupa concretamente di erogare servizi, e sia simbolicamente centro di unione di intenti a fianco anche dei più deboli. Per questo abbiamo voluto fortemente sostenere iniziative meritevoli e nobili come questa, che lasceranno al quartiere dello Sperone un bene artistico e culturale simbolo di presenza, nell’anno del 400esimo anniversario del Festino di Santa Rosalia. I ragazzi dello Sperone non sono soli in un processo di sana crescita che vogliamo sperare ci possa essere”.
I consigli degli organizzatori
“I luoghi attraversati dal corteo sono generalmente accessibili anche a persone con mobilità ridotta, passeggini e carrozzine”, specificano le associazioni coinvolte. “In caso di ostacoli imprevisti, problemi di accesso e per eventuali necessità ci si potrà rivolgere alle persone con il badge ‘Staff’ e ai volontari della Protezione Civile, riconoscibili dalle divise -aggiungono -. Saremo a disposizione per chiunque avesse bisogno”.
Nel corteo, oltre alle forze dell’ordine, sarà presente un presidio con ambulanza della Croce Rossa Italiana, per rispondere alle eventuali emergenze sanitarie, e sarà allestita una postazione di bagni mobili accessibili anche alle persone con disabilità.
“Chiediamo a tutte e tutti di portare una borraccia di acqua per limitare il consumo di plastica, uno snack per ogni evenienza e ombrelli o impermeabili per eventuali piogge”, concludono gli organizzatori, che invitano comunque i cittadini ad avere rispetto dei luoghi comuni “non lasciando rifiuti” e a “mantenere sempre le vie di fuga libere”.