Buon pomeriggio... Il mio plauso al lavoro svolto dagli inquirenti per mettere a nudo, si fa per dire, un sistema, purtroppo, atavico, che ha fatto lievitare alle stelle i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ovviamente tutto in danno delle finanze dei poveri cittadini siciliani che sono costretti a subire tutte le mala gestio di chi ci governa e di chi ci amministra. Di contro, debbo sottolineare che tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti sin dalla notte dei tempi senza che nessuna figura, politica e non politica, si preoccupasse più di tanto. Fin quando il "sistema" non verrà smantellato dall'interno o non verrà fatto implodere, tutto rimarrà invariato malgrado il lavoro e lo sforzo personale delle molte persone perbene che, però, in Sicilia non contano niente,anzi vengono piuttosto tutte emarginate!
Buona sera
Una sola domanda: ma non sarebbe meglio prima delle piste ciclabile ,sistemare tutte la strade dissestate con nuovo manto stradale ? allora si che le piste ciclabili avrebbero un senso ma, con le strade distrutte sono come al solito soldi gettati al vento. tranne se ovviamente a qualcuno conviene per trane un vantaggio economico personale ( è un pensiero).
Saluti
Ma se le piste ciclabili attualmente non vengono usate , tranne che le
domeniche , per il sollazzo di quelle famiglie che le percorrono .
Poche , e per dimostrare la veridicità vi invito un giorno qualsiasi
della settimana a piazarvi in via Leopardi , e contare quante biciclette
transitano , poche . Ed allora a che servono altri km di realizzazione ,
se le attuali non sono usate ? Danno solo fastidio per il restringimento
della carreggiata . E poi la micromobilita elettrica passerà attraverso
le vie pedonalizzate? O per salvaguardare le tavolinizzazioni, e non
disturbare i gestori , saranno off limits. Il sogno di avvicinarci
all’ Europa , rimarrà solo un sogno , è il palermitano che
bisogna cambiare prima , e li che nascono le difficoltà .