Palermo zona rossa: un coordinatore per il sovraffollamento in ospedale

Palermo: un coordinatore per il sovraffollamento negli ospedali

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    Bisogna contenere il sovraffollamento negli ospedali. Bene. Speriamo che la soluzione non si riduca alla nomina di un buttafuori per evitare pressioni negli ospedali: “Valutare le dimissioni dei pazienti, trasferimento nei Covid hotel e nelle residenze sanitarie assistite, in modo da tenere liberi i posti”.

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Bravo l'on.le Romano. Tutti si affannano a parlare di centro spingendosi a roccamboleschi giravolte pur di dichiararsi tali. Ma il centro, il vero centro appartiene , non in senso padronale, a " Noi Moderati " partito pluralista, liberitario e non demacogico. Mario Munafò

Nella vicenda salta subito anche all'occhio di un profano intanto qualsiasi presupposto per ipotizzare il resto di sequestro: la ONG e quindi le persone a bordo potevano andare dove volevano. Il sequestro si verifica quando non si può andare da nessuna parte perché un altro soggetto te lo impedisce Andiamo all'altra fattispecie di reato ossia rifiuto di atti d'ufficio. La frittata va rovesciata in toto. Salvini avrebbe potuto essere perseguito se non avesse seguito la legge che non permette l'approdo di soggetti in modo clandestino. Questi i fatti tutto il testo e' aria fritta. Le incongruenze della giustizia italiana: gli stessi fatti a Catania non hanno dato luogo ad alcun procedimento penale; il ministro Lamorgese ha adottato più volte il comportamento di Salvini ma non é mai stato perseguito. Cosa si vuole di più: se questa non é politica mi si dica che é diritto. Bisogna avere proprio la faccia tosta. AVANTI CON LA RIFORMA CHE NON SE NE PUÒ PIÙ MAGARI ADOTTANDO IL COMMONLAW ALL'INGLESE.

Dare nuove risorse umane a un Corpo ormai vecchio, stanco e demotivato è senza dubbio necessario e migliorativo. Ma anche assumendo 1000 agenti non risolverebbe il problema incendi: oltre la perniciosa inadempienza dei comuni verso chi ha abbandonato i propri fondi o la mala giustizia verso gli allevatori, bisogna innanzitutto acculturare le genti iniziando dalle istituzioni, statali in primis e via via tutte le altre.

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