Sito web del Comune, Serafini: |"Avevamo predisposto tutto" - Live Sicilia

Sito web del Comune, Serafini: |”Avevamo predisposto tutto”

Secondo l'ex assessore all'innovazione tecnologica della giunta Stancanelli, il portale internet, al centro del Piano triennale sulla trasparenza presentato dall'attuale amministrazione, era già stato rinnovato. "Dopo le elezioni però - spiega - non si è dato seguito al progetto".

l'intervento
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CATANIA -L’amministrazione Bianco ha varato il nuovo Piano triennale per la trasparenza, ma c’è chi storce il naso, ricordando quanto fatto da quella precedente targata Stancanelli. Tra questi c’è sicuramente l’ex assessore all’innovazione Sergio Serafini che interviene sull’argomento, evidenziando come nel corso del suo breve mandato avesse già lavorato ai presupposti per rendere la comunicazione istituzionale del Comune maggiormente accessibile. “Leggo con grande stupore le dichiarazioni trionfaliste sul nuovo sito internet del Comune di Catania – afferma Serafini – durante una conferenza stampa di qualche giorno fa. Quello che mi sorprende -prosegue – è che i due assessori che hanno presentato il progetto, Saro D’Agata e Marco Consoli, non abbiano nè fatto alcun cenno a quanto era stato predisposto dal sottoscritto, e per il quale gli stessi si erano complimentati, nè siano riusciti a dare seguito a quanto fatto, una volta diventati amministratori”.

Una mancata opportunità, secondo Serafini che, come lo stesso spiega, aveva stilato un fitto programma di attività da realizzare. “Un lavoro difficile – continua Serafini – non tanto per le attività in sè da realizzare, ma per il fatto che bisognava in tutti i modi contenere i costi al minimo. Grazie alla disponibilità della società che si occupa della manutenzione dell’attuale sito – aggiunge – realizzammo il nuovo sito internet del Comune di Catania e lo presentammo alla stampa i primi di giugno”.  All’indomani del cambio della guardia a Palazzo degli Elefanti, però, secondo l’ex assessore, quanto fatto è rimasto in stand by.

Non solo. Secondo Serafini, nonostante gli annunci, sarebbero ancora tanti i difetti dell’attuale portale del Comune: “Tra le tante – incalza – mancano ancora oggi voci come: Articolazione degli uffici, Incarichi amministrativi di vertice, Piano della Performance, Carta dei servizi e standard di qualità e Pagamenti dell’amministrazione, previste invece nel lavoro di restyling del Sito. Normativa peraltro non nuova, ma risalente a 14 anni fa”.


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