CALTAGIRONE – Soldi da dividersi e donne contese: questo il movente che avrebbe mosso le mani dei due assassini di Vebastian Andrioiu, l’uomo di 43 anni ucciso a colpi d’ascia nelle campagne di Caltagirone. I due hanno confessato: si tratta di un ragazzo romeno di 23 anni, Tomita Vrad, e di un uomo di 33, Salvatore Impeduglià. I due, in sede di interrogatorio, hanno rilasciato dichiarazioni spontanee e sono adesso in stato di fermo. Ad indagare sul brutale omicidio, scoperto ieri, è la procura di Caltagirone.
Ucciso a colpi d’ascia |Confessano i due fermati
Si tratta di un ragazzo romeno di 25 anni, Tomita Vrad, e un uomo di 33, Salvatore Impeduglià. Hanno confessato il brutale omicidio di Vebastian Andrioiu (nella foto), ucciso con un colpo di ascia in testa. La rissa sarebbe scoppiata per diverbi su soldi e donne.
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