CATANIA – Arrestato in flagranza per usura a Catania: nei giorni scorsi, la polizia ha tratto in arresto D.G.S., nato nel 1970, dopo averlo visto mentre riceveva dei contanti nei pressi di un negozio.
Lo scambio di soldi
Come si legge in un comunicato della questura di Catania, nel corso delle ordinarie e periodiche attività di controllo del territorio i poliziotti della sezione Reati contro il Patrimonio hanno osservato una persona che consegnava denaro contante a un’altra persona, successivamente identificata per il D.G.S., nei pressi di un esercizio commerciale cittadino.
Insospettiti, gli investigatori hanno controllato i due uomini, facendo partire anche un approfondimento investigativo.
Usura a Catania: le indagini
Le verifiche hanno permesso di accertare tra le due persone intercorressero rapporti di prestito di soldi, che come precisa la nota della questura allo stato sono oggetto di ulteriori accertamenti. In relazione ai prestiti, D.G.S. pretendeva interessi superiori al tasso soglia stabilito dalla legge.
La perquisizione a casa di D.G.S. ha permesso di trovare appunti scritti a mano, con nomi e relative cifre, che sono stati sottoposti a sequestro poiché potenzialmente pertinenti al riscontrato reato di usura.
L’arresto
L’arresto, su richiesta della Procura Distrettuale della Repubblica etnea, è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari che ha disposto la misura coercitiva della custodia cautelare in carcere.
Sono in corso mirate verifiche da parte della Squadra Mobile per stabilire se il D.G.S. fosse al centro di un più ampio giro d’usura che coinvolgerebbe personaggi ulteriori rispetto a quelli già individuati.