RADDUSA – Avevano cercato di fare i furbi vendendo due telefoni cellulari rubati dal Comune. Ma i carabinieri di Raddusa sono riusciti a incastrarli, così i due – un uomo di 38 anni e la propria moglie di 39 – sono stati denunciati con l’accusa di ricettazione. Secondo l’accusa, avrebbero ceduto a pagamento i telefonini che erano stati rubati lo scorso dicembre da un ufficio del Municipio.