CATANIA – “Adesso Stefania sarà sempre davanti ai nostri occhi”. Le parole sono di Salvo La Spina, marito della compianta Stefania Sberna. Giornalista e soprattutto voce, “The Voice”, del Calcio Catania: scomparsa a 54 anni nel 2021. Speaker dello stadio Massimino, nella buona e cattiva sorte. Quando le cose andavano bene, con la lunga cavalcata in Serie A, ma anche quando c’era da attraversare la lunga notte dei risultati che non arrivavano.
E questa mattina, all’esterno dello stadio proprio accanto alla biglietteria adiacente la Tribuna A, la consegna ufficiale del murale in ricordo di Stefania Sberna. Un momento tutt’altro che banale voluto dall’Unione Stampa Sportiva italiana e che non ha risparmiato quel balsamo di memoria del quale la città continua a fare tesoro anche in questi anni di ripartenza dalla C e, prima ancora, dalla D.
Ad immortalare la voce rossoazzurra, lo street artist Giuseppe D’Amico. Presenti, questa mattina anche l’ad del Catania Fc Vincenzo Grella, l’assessore comunale Sergio Parisi, i parenti di Stefania. “Una realizzazione molto bella. E che ci restituisce il sorriso di una nostra amica ogni volta che verremo a tifare Catania”, ci dice un tifoso scorgendoci con la telecamera in mano.
Dalla voce al volto: il Massimino continua a raccontare la storia. Dalle gesta in campo ai suoi protagonisti fuori dal rettangolo di gioco.