Frodi on line, presentata la campagna informativa della Polizia

“Pillole di informazione”, presentata la campagna contro le frodi on line

VIDEO - L'iniziativa della Polizia di Stato

CATANIA – Frodi on line, phishing e falso trading: è per prevenire il crimine on line che sarà realizzata la campagna “Pillole di informazione”. L’iniziativa della Polizia di stato è stata presentata nella mattina di mercoledì 28 febbraio nella Questura di Catania. L’attività di prevenzione vede il sostegno di AMTS Azienda Municipale Trasporti e Sosta, FCE Ferrovia Circumetnea e SAC Aeroporto Fontanarossa, che cureranno la diffusione di brevi messaggi audio realizzati dalla Polizia Postale sui rischi delle frodi on-line.

Il progetto è stato presentato dal Questore Giuseppe Bellassai e dal Dirigente del COSC della Polizia Postale “Sicilia orientale” Marcello La Bella, alla presenza dell’amministratore delegato di AMTS Giacomo Bellavia, del direttore generale di FCE Salvatore Fiore e dell’amministratore delegato della SAC Nico Torrisi.

La campagna

Mezzi di trasporto ed aree pubbliche saranno i luoghi in cui gli utenti ascolteranno queste “pillole di informazione” utili per tutelare la privacy dei loro account, proteggersi dal phishing e dal falso trading on-line.

I fenomeni criminali perpetrati nello spazio cibernetico sono in sensibile aumento, come si legge da un comunicato della Questura di Catania. In particolare, si è avuto modo di registrare negli ultimi tempi, anche nel territorio della provincia di Catania, una significativa crescita di frodi e di violazione di dati con l’utilizzo di sofisticate tecniche di ingegneria sociale, sempre più variegate e fantasiose, indispensabili per manipolare le vittime e indurle a fornire informazioni riservate, senza le quali sarebbe impossibile realizzare la maggior parte delle condotte delittuose.

Gli effetti dell’utilizzo massivo di tali modalità, funzionali alla consumazione di reati di natura patrimoniale, possono essere drammatici e devastanti per singoli utenti o investitori, con riverberi negativi anche per piccole e medie imprese, spesso costrette a subire ingenti perdite economiche e danni d’immagine difficilmente quantificabili.

Per queste considerazioni, prosegue il comunicato della Questura, è necessario intensificare la prevenzione, invitando i cittadini a consultare il sito della Polizia Postale www.commissariatodips.it o telefonare al Centro Operativo Sicurezza Cibernetica.


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