La Sicilia diventa 'zona rossa': il fallimento della politica - Live Sicilia

La Sicilia diventa ‘zona rossa’: il fallimento della politica

Commenti

    Ottimo articolo ,ad un anno di distanza in provincia di Agrigento e precisamente a Ribera ag ancora non è stato aperto l’ospedale covid,la politica ha fatto ancora zero,il territorio che deve essere il primo punto ad occuparsi dei pazienti sia covid e non sono senza punti di riferimento,ad ottobre e novembre quando si doveva chiudere tutto ,il presidente Musumeci lascia aperto,hanno pensato solo a garantire il budget alle strutture sanitarie RSA ecc (vuoto per pieno) cioè ad ogni struttura sanitaria privata gli confermano lo stesso fatturato del 2019.Quindi la politica non è incapace dove vuole sa fare subito e bene ,mentre per i ristoranti e bar lasciati soli e a chiudere senza giusti ristori.

    “Al mantenimento dell’ordine pubblico provvede il Presidente della Regione a mezzo della polizia dello Stato”.Questo prevede il nostro Statuto.Lamentarsi per gli assembramenti ,le strade piene di gente senza mascherine e non utilizzare i poteri che si hanno per contrastare queste situazioni, la dice lunga sul tanto blaterare ed il poco fatto.

    È una pazzia . Mandare i bambini a scuola !!!!! Se è zona rossa lo deve essere . Giocano a risico con la nostra pelle questa è la verità . Questo si questo no , oggi non votiamo l’esercizio provvisorio , domani chiudiamo , sabato apriamo , bar chiusi bar aperti , ristoranti a norma ma chiusi . Ecc eccc insomma una decisione seria la volete prendere ?

    Si parla di tutto, tranne della qualità della risposta sanitaria. Il prof Giarratano riferisce come dev’essere organizzato un posto in rianimazione. Omette, tuttavia, che quasi tutti coloro che vengono trasferiti in rianimazione muoiono. Il problema, quindi, è cosa viene fatto prima. Andiamo, dunque, al prima. Zero assistenza domiciliare, strutture ospedaliere spesso fatiscenti , quasi tutte prive di strumenti tecnologici all’avanguardia (iniziando dall’Ecmo e dagli strumenti diagnostici e terapeutici); personale non specificamente formato (e si poteva fare dopo la prima ondata); scarsa dimestichezza delle terapie sperimentali (che ormai tanto sperimentali non sono). Vi siete chiesti quali terapie somministrano e se sono adeguate alle condizioni di chi avrebbe bisogno di cure sperimentali altrove adottate? E quante persone hanno fruito del Plasma iperimmune a Palermo (che pure non ha controindicazioni). D’accordo, non sempre il Plasma e le altre terapie danno i risultati sperati, ma possono salvare numerose vite umane, altrimenti destinate alla morte. Sono questi gli argomenti di cui dovrebbe parlare il Comitato Tecnico Scientifico, non solo del sovraffollamento degli ospedali, pure ritenuti bastevoli quando ci hanno colorato di arancione, ma pretendevamo di essere gialli. Si parla tanto, invece, dei posti letto in rianimazione, sottacendo che più morti abbiamo, più posti si liberano. Ne abbiamo troppi di morti! Il ricovero in rianimazione certifica, sovente, il fallimento delle terapie pregresse, quando il paziente è ancora lucido, orientato e cosciente. In questa pandemia non si parla mai dei pazienti e delle loro esigenze, si danno solo numeri e prescrizioni.

    la sanita’ senza programmazione e adeguamento delle strutture e del personale alle esigenze di salute della collettivita’ e’ una sanita’ che opera a scartamento ridotto. E’ questa la realta’ dei fatti.

    Ottimo articolo riassuntivo della reale situazione che ci ha portati a questa situazione drammatica.

    Fallimento della politica? O menefreghismo dei siciliani che hanno fatto pranzi e cenoni con 30 persone? Accalcati davanti i negozi come se fossero gratis? Prima di dare colpe guardare il proprio ombelico

    Non capisco perchè se RT attuale supera 1 perciò per i parametri nazionali zona arancione dobbiamo trovarsi in zona rossa rinforzata stile inverno scorso,e poi scusatemi che senso ha rinchiudere tutti dentro e far restare aperte le scuole elementari,medie, tabacchi,parrucchieri e barbieri????.
    Siamo nelle mani di gente politicamente incapace.

    Caro presidente
    Condivido la sua scelta di far diventare
    Rossa la nostra amata terra
    Le chiedo di far effettuare i controlli
    Per chi e purtroppo sono molti
    Non seguono le regole e mettono
    In difficoltà le persone che sono costrette
    Ad uscire per lavorare
    Grazie
    Alessandro
    Farmacista

    Proprio stamattina ho visto transitare in via Libertà un plotone di almeno 50 ciclisti in gruppo con bici e tute professionali quasi fossero al Tour de France che gridavano fra di loro a squarciagola con larga diffusione nell’aria di goccioline di saliva e sudore. Certo possono farlo per decreto ma anche in numero così rilevante?

    A Musumè come te si potrebbe definì…er Tafazzi!!

    La risposta sanitaria in questi mesi è miracolosa rispetto le condizioni e l’impoverimento a cui è stata ridotta. Pensiamo a ricostruire, basta con i lamenti

    Mio caro Puglisi purtroppo non c’è da meravigliarsi in quanto in Sicilia dallo Statuto Speciale regalato dagli alleati con la benedizione di Lucky Luciano non abbiamo mai avuto uno spirito colto, obiettivo ed indirizzato alle effettive esigenze sociali, ma una caduta sempre più caduta sino ad oggi dove abbiamo schierata una formazione di umanoidi eletti da un elettorato mesozoico. Al governo abbiamo un manipolo di avventurieri che non saranno in grado di organizzare nulla . Purtroppo nemmeno una routine procedurale anti Covid che ci vedrebbe tutti collaborativi. Invece ogni giorno ci propina decisione becere affamando l’economia e fette enormi di società. Nessun individuo all’orizzonte in grado.

    La qualità del consenso.
    Questo è quello che ci meritiamo.
    Dalla chiusura semitotale alla crisi (l’ennesima) di governo.
    Da Renzino a Clemente a Silviuccio etc etc.

    Gli incarichi clientelari, certi personaggi riciclati, i politici invadenti, non sono gratis: in tempo di pace si pagano in termini economici, in questo periodo in termini di vite umane e di contagi.

    Prima devono fare ricorso per la zona arancione, ora invocano la zona rossa senza che ci spettava. Per me va bene a patto che state abbuattati pure voi che l’avete chiesta 15 giorni senza uscire di casa!!!!!!!!!!

    La vergogna sono i tanti, troppi che se ne fregano delle regole e il contagio sale, inevitabile la zona rossa

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Salve, finalmente iniziano i lavori di ripristino della pavimentazione stradale, dopo 20 anni di completo abbandono. Spero che gli interventi non si limitano solo alle arterie principali ma anche e soprattutto alle strade periferiche della città che bisognano anch'esse di una profonda manutenzione, Si comprende che non si può fare tutto in una volta, ma ci vorrà il tempo necessario a ricoprire 20 anni di cattiva amministrazione. Si chiede, il perchè i tombini posti nelle varie carreggiate stradali non si riportano al livello della pavimentazione, che creano delle vere e proprie buche? grazie.

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