PALERMO – “Siamo vivi per miracolo “, dice una signora mentre cerca di ripulire le scale annerite dal fumo. Ha ancora la paura negli occhi. Ieri il fuoco è arrivato fin dentro le case di via Erice nel rione Borgo Nuovo.
Il dramma nel dramma è avvenuto in un’abitazione vicina, in largo delle Petralie. Era in corso la veglia funebre di un anziano. I parenti sono scappati e le fiamme hanno avvolto la bara. I primi ad arrivare in soccorso dei residenti del quartiere della periferia di Palermo, ieri pomeriggio, sono stati i poliziotti. Si sono dati tutti da fare armati di secchi d’acqua. C’è voluto un po’ di tempo prima che arrivassero i vigili del fuoco impegnati su decine di fonti in un pomeriggio da incubo.
“La mia casa è accanto a quella del defunto – aggiunge la signora – abbiamo cercato di scappare, ma c’erano le fiamme dietro il portone. Ci siamo messi dei vestiti bagnati in testa e siamo usciti’.
Il giorno dopo nel rione palermitano c’è paura e distruzione. Di alcuni capannoni e macchine parcheggiate lungo la strada restano scheletri di lamiere.
“C’è stata la terza guerra mondiale”, spiega un residente.