Pnrr, a Palermo "persi" 130 milioni: quindici opere rifinanziate

Pnrr, a Palermo “persi” 130 milioni: quindici opere rifinanziate

Commenti

    piuttosto che pubblicare libri dei sogni, forse è meglio fare bandi per cercare gente competente

    Sindaco considerato che la burocrazia comunale dirigenti e funzionari compresi hanno provocato la perdita dei finanziamenti del PNRR, provveda a declassarli invece di pagare loro le laute indennità di un risultato non raggiunto. La sua burocrazia al momento di relazionare gli obiettivi raggiunti si autocelebra dichiarando di avare conseguito con la massima efficienza gli obiettivi assegnati con il risultato che la loro valutazione raggiunge punteggi elevati prossimi al 100. Ma come può essere Sindaco !!!!!!!!!!
    Riveda i componenti del Nucleo di Valutazione sostituendoli, sono loro che dovrebbero contestare all’alta burocrazia il disastro compiuto, bocciando i dirigenti responsabili.

    Era giusto attenzionarVi che, la costruzione dell’asilo nido di via XXVII Maggio iniziata in estate, da qualche mese è ferma ed il cantiere è in stato di abbandono. Una bellissima opportunità persa per il quartiere Sperone. I bambini di questo quartiere meritano molto di più. Purtroppo questa parte della città è carente dei principali servizi alle famiglie ed ai minori.

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Volevo dire a chi fa i turni delle forze dell'ordine che e' completamente inutile mettere in sevizio 10/15 agenti davanti il Teatro Massimo e' uno spreco di risorse unutile parlano fra di loro ,basta una pattuglia gli altri dovrebbero fare posti di blocco anche notturni in tutta la citta' specialmente nei posti della movida nei pressi di locali e discoteche fermare e sequestrare i motorini elettrici che sono diventati il veicolo dei criminali , poi ci sono gli SH e le Smart. I segni fisiognomici sono le barbe dei carcerati.

Purtroppo il commissario straordinario per i lavori decennali sulla A19 è il presidente della regione che è palermitano e non percorre la tratta della A29 che porta da Caltanissetta a Catania e nemmeno la Catania Messina. Entrambe le strade sono altamente pericolose e le osservazioni - lamentele del comico palermitano non saranno le ultime, la politica aspetta che ci scappi il morto: io che percorro la Caltanissetta - Catania speriamo che me la cavo

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