Palermo, Baps e Arca incontrano Alessandro Profumo

Palermo, tavola rotonda di Baps e Arca con Alessandro Profumo VIDEO

Il confronto organizzato a Villa Igiea

PALERMO – Una tavola rotonda di banchieri esperti e top manager, a Palermo, per avviare un confronto con il territorio sulla situazione economica del Sud. È l’iniziativa lanciata dalla Banca agricola popolare di Sicilia (Baps) e la società di gestione del risparmio Arca Fondi, che ha preso vita questo pomeriggio nella sala conferenze di Villa Igiea.

Ospite d’eccezione Alessandro Profumo, ex amministratore delegato di UniCredit e di Leonardo ed ex presidente del Monte dei Paschi di Siena. Presenti in sala oltre trecento persone del panorama bancario siciliano e italiano.

L’evento

Ad aprire il dibattito è stato il presidente Baps, Arturo Schininà. A seguire, l’intervento di Saverio Continella, amministratore delegato di Baps, e di Simone Bini Smaghi, vicedirettore generale di Arca Fondi Sgr. Poi, la riflessione di Alessandro Profumo sulla situazione economica del sud a partire dal contesto globale odierno.

Durante l’evento sono stati toccati temi cruciali come l’evoluzione del sistema bancario europeo, il ruolo della finanza nella crescita del Mezzogiorno e le ripercussioni economiche delle tensioni geopolitiche globali. È stato inoltre sottolineato il valore delle banche di territorio, come Baps, nel rispondere in modo efficace alle esigenze di famiglie e imprese locali.

Continella: “Guidiamo lo sviluppo delle imprese”

“Lo scopo dell’evento? Scambiare idee, contribuire ad un confronto sulla situazione economica attuale e in particolare sulle sfide necessarie per lo sviluppo del Sud, ancora di più adesso che Baps è diventata la banca di tutti i siciliani”, ha commentato Continella.

“Le banche di territorio, come Baps, – ha aggiunto l’ad di Baps – rappresentano un pilastro essenziale per lo sviluppo economico locale. La sfida oggi è coniugare efficienza e radicamento, garantendo al contempo innovazione e personalizzazione del servizio. Il sistema bancario italiano sta vivendo una fase di trasformazione, ma è fondamentale che il consolidamento non si traduca in una perdita di vicinanza con le imprese e le famiglie. Il futuro del credito – ha concluso – passa attraverso una maggiore specializzazione e un approccio su misura alle esigenze della clientela”.

Bisi Smaghi: “Impegnati in questa importante iniziativa”

“Lo scenario socio-economico che viviamo oggi presenta molte sfide – ha sottolineato invece Bisi Smaghi -. Oltre alle guerre, anche macrofenomeni come il calo demografico o l’invecchiamento della popolazione, hanno grandi impatti sulla nostra economia e, di conseguenza, sul nostro futuro”.

“Basti pensare – ancora Bini Smaghi – al sistema previdenziale, la cui sostenibilità è a rischio stante le condizioni attuali. Un elemento fondamentale per risolvere questa situazione è avere cittadini consapevoli e informati, che sappiano assumere scelte responsabili e lungimiranti, nell’interesse loro e di tutta la comunità. Ed è per questo che Arca Fondi Sgr si è impegnata, in qualità di partner storico di Bapr, in questa importante iniziativa, che coinvolge personalità di spicco della vita economica del nostro Paese”.

Profumo: “Mantenere legame solido con la comunità locale”

“Ho iniziato la mia carriera in una banca locale e con il tempo sono sempre più convinto che l’importanza della relazione con i clienti sia fondamentale non solo per il rafforzamento dell’istituto bancario ma per lo sviluppo socio economico dell’intero territorio – ha spiegato Profumo -. Anche oggi, davanti ad un contesto bancario in forte evoluzione, il vero valore aggiunto per le banche territoriali risiede nella capacità di mantenere un legame solido con l’economia e la comunità locale, offrendo servizi personalizzati e puntando su innovazione e vicinanza”.

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