Il minimo che si può fare lasciarlo fuori dai giochi… un conto è la riabilitazione, un conto è fare fine di niente
Pensione, gli esperti: | “Peggiora la salute”
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Chi te lo fa fare. Il mondo della politica è sporco e corrotto.
Santoro meglio presentatore .
Un condannato per mafia ma vai a quel paese
Non è un illusione allora.....una finzione ..
‘Anvedi sti esperti. Ma non lo sanno che per la “quota 100”, l’età minima è di 62 anni (con almeno 38 anni di contributi) ? Detto questo, hanno pensato questi esperti che forse chi vuole andare prima in pensione è perché non ce la fa più a sostenere certi carichi oppure perché comincia ad avere qualche problema di salute ? Si chiama “bias di selezione”. Personale sottoposto a lavori pesanti o a turni notturni o festivi che a una certa età (e dopo decenni) diventano insostenibili non può essere considerato alla stessa stregua di chi passa la vita lavorativa a scaldare una sedia in un ufficio con il sabato e la domenica liberi, le ferie intoccabili e il Natale a casa con i figli. E’ chiaro che chi, andato in pensione, passa la vita su un divano davanti alla TV non potrà star “meglio”. Ma la libertà di andare in pensione quando ancora non si è decrepiti (e quando si è sgobbato per decenni) consente di avere più tempo per sé, coltivare i propri interessi e le proprie passioni, magari fare una gita senza dover portarsi dietro pannoloni e sedia a rotelle.
Il vero problema, piuttosto, è il fallimento del turnover generazionale che costituiva una della basi di “quota 100”. Se uno dei suoi obiettivi era quello di “liberare posti” per i giovani, temo che siamo lontani mille miglia dal successo. Il risultato ? Lo smantellamento di molti servizi pubblici.