Covid, la mappa di tutti i cantieri negli ospedali siciliani

Covid e posti letto, la mappa dei cantieri negli ospedali siciliani

Realizzati solo 95 dei 571 nuovi posti letto previsti. La Sicilia è la regione che ha speso di più
LAVORI IN CORSO
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PALERMO – Il Covid avanza e avanzano pure i lavori per i nuovi posti letto. Il punto è che la stragrande maggioranza dei cantieri finanziati dallo Stato e dalla Regione doveva essere già pronta. La Sicilia, come ha spiegato l’assessore Ruggero Razza, è però la regione che ha fatto di più a livello nazionale.

Solo che dei 571 nuovi posti letto di terapia intensiva e sub intensiva ad oggi ne sono stati completati solo 95. E la Sicilia da oggi ha numeri da zona arancione. Sono in corso anche i lavori per ampliare e ammodernare 26 pronto soccorso dell’Isola. La commissione Sanità dell’Ars ha convocato Razza per avere dei chiarimenti.

La Sicilia è la regione che ha speso di più

Questa la graduatoria e le cifre finora spese: Sicilia – 58.437.355,56, Lombardia – 26.350.561,20, Lazio – 22.902.740,38
Campania- 21.163.993,20, Veneto – 17.726.060,34, Toscana – 9.383.575,20, Piemonte – 7.041.726,00, Marche – 6.070.283,75, Calabria – 5.741.085,07, Abruzzo – 5.272.857,87, Friuli Venezia Giulia – 5.100.504,00, Umbria – 4.770.101,48, Emilia Romagna- 2.131.941,00, Liguria – 1.552.711,80, Basilicata – 1.330.200,80, Puglia – 902.720,00, Sardegna, Molise, Valle D’Aosta, Province autonome di Trento e Bolzano non hanno speso i fondi.

I costi sono aumentati. L’investimento complessivo è di 237 milioni di euro, di cui 129 milioni di risorse nazionali, 101 milioni stanziati dalla Regione siciliana con una delibera di giunta del 29 dicembre scorso, e 5 milioni e 700 mila euro frutto di donazioni di Banca d’Italia ed Eni.

I posti in terapia intensiva ultimati

Ecco i posti letto finora realizzati: Ribera 10 posti di terapia intensiva e 10 posti di terapia sub intensiva, Garibaldi centro Catania 16 posti di terapia sub intensiva, Policlinico Catania 15 posti di terapia intensiva, Policlinico Messina 15 posti di terapia sub intensiva, Policlinico Palermo 17 posti di terapia intensiva, ospedale Civico Palermo 12 posti di terapia intensiva. In più sono stati ultimati i lavori del Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.

L’elenco dei cantieri da completare entro il 31 marzo

Questo invece l’elenco dei lavori che la Regione siciliana, ente attuatore del piano statale, prevede di completare entro il 31 marzo. Si tratta di 232 posti letto: ospedale Sant’Elia Caltanissetta 30 posti di terapia intensiva e sub intensiva, ospedale Vittorio Emanuele di Gela, pronto soccorso ospedale Santa Marta di Acireale, terapia intensiva ospedale Garibaldi centro Catania, ospedale Gravina di Caltagirone terapia subintensiva, ospedale Santa Marta di Acireale, ospedale Garibaldi Nesima 10 posti terapia intensiva, ospedale Gravina di Caltagirone, ospedale Umberto I Enna delocalizzazione terapie sub intensive, ospedale San Vincenzo Taormina quattro posti terapia subintensiva, ospedale San Vincenzo Taormina, ospedale Papardo Messina 12 posti terapia intensiva, Policlinico Martino Messina 16 posti terapia intensiva, ospedale Cervello Palermo 22 posti di terapia intensiva, ospedale Villa Sofia Palermo, Ospedale dei Bambini di Cristina Palermo 7 posti di terapia intensiva, ospedale Guzzardi di Vittoria 10 posti di terapia intensiva, ospedale Maggiore di Modica 10 posti di terapia intensiva, Ospedale di Maria Avola terapia intensiva, Ospedale di Noto terapia sub intensiva, ospedale Umberto I di Siracusa 12 posti di terapia intensiva.

I cantieri nei pronto soccorso

Entro il 31 marzo saranno ultimati, questa è la promessa, anche 13 pronto soccorso negli ospedali Vittorio Emanuele di Gela, Garibaldi centro, Santa Marta di Acireale, Gravina di Caltagirone, Umberto I di Enna, San Vincenzo di Taormina, Papardo di Messina, Policlinico Martino di Messina, Villa Sofia Palermo, Civico Palermo) in questi due casi si tratta del primo stralcio di lavori), Policlinico di Palermo, Umberto I, Paolo Borsellino di Marsala.

I lavori ancora da appaltare

Ci sono poi i lavori per cui la Regione prevede di siglare tutti i contatti entro il 15 gennaio e appaltarsi entro il 31 marzo. Quindici progetti sono finanziati dal commissario nazionale e 20 dalla Regione con una delibera di giunta dello scorso 29 dicembre. In totale si tratta di 244 posti di terapia intensiva e di 15 cantieri nei pronto soccorso.

Nel primo caso sono interessati gli ospedali San Giovanni Paolo II di Sciacca, San Giovanni di Dio di Agrigento, Vittorio Emanuele di Gela, Cannizzaro di Catania, Policlinico di Catania, San Marco di Catania, Umberto I di Enna, Cervello di Palermo, Ospedale generale di Milazzo, Papardo di Messina, Cto Palermo, Civico di Palermo 12, Ospedale Civile di Ragusa terapia, Ospedale di Maria di Avola, Umberto I di Siracusa, Sant’Antonio Abate di Trapani, Abele Ajello di Mazara del Vallo, Paolo Borsellino di Marsala.

Per quanto riguarda i cantieri per ammodernare e ampliare i pronto soccorso ecco l’elenco: Vittorio Emanuele Gela, Garibaldi centro Catania, Santa Maria Acireale, Gravina Caltagirone, Umberto I Enna, San Vincenzo Taormina, Papardo Messina, Policlinico Martino Messina, Villa Sofia Palermo, Ospedale Civico Palermo, Policlinico Palermo, Umberto I di Siracusa, Paolo Borsellino Marsala.


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