PALERMO – Il dialogo e la mediazione hanno spento la rabbia. Si sono vissuti attimi di tensione in via Notarbartolo a pochi minuti dalle 17:57, ora in cui morirono il giudice Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani.
Un gruppo di manifestanti ha provato a forzare il cordone degli agenti. Il corteo era stato autorizzato dalla questura, ma con un percorso che vietava di raggiungere l’albero Falcone “per non turbare” la cerimonia di commemorazione. “Fuori la mafia dallo Stato”, era lo slogan dei manifestanti. Sono arrivati allo scontro. Per fortuna grazie al lavoro dei responsabili della Digos la situazione è tornata alla normalità.