Come si fa a diventare renziani, soprattutto in Sicilia? Ecco alcune regole da non dimenticare per conquistare il posto o per non perderlo, se siete già nel rosso dell'uovo del potere.

Attesi fra gli altri Faraone, Lo Bello, Musumeci e Gori.

Non piaceva ai renziani. Non piaceva a Pif. Non piaceva, Mirello Crisafulli. Che adesso invece piace. E manda a dire che...

"Faraone vuole colpire Crocetta, attribuendo a lui, solamente a lui, il disastro di questi oltre due anni di malgoverno siciliano", dice il coordinatore di Forza Italia

Intervista al sottosegretario renziano che ha convocato per il 28 febbraio una “Leopolda siciliana”. “Qui c'è il timore del cambiamento. Le polemiche con Crocetta? Io ho posto delle questioni di merito. L'antimafia è una cosa seria”

Intervista al sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo: "Il deputato del Pd ha attraversato tante esperienze diverse prima di approdare nella nostra area, non può capire. Noi siamo pronti all'azzeramento della nostra componente in giunta, ma Raciti convochi subito la direzione".

Il deputato Pd Fabrizio Ferrandelli: "La rivoluzione di Crocetta? Sintetizzabile nel passaggio da Battiato a Gerratana... Quella del premier? Purtroppo si è fermata a Reggio Calabria". Poi una stoccata a Faraone: "I decaloghi e gli ultimatum non sono serviti a nulla. Non faccio più parte di alcuna corrente".

Adesso anche i renziani chiedono a Crocetta di rinunciare alla sua riforma delle Province. Negli stessi minuti, la protesta dell'Anci: "Il governo non è un interlocutore serio". E tra gli scontenti, oltre ai soliti cuperliani, ecco anche Articolo 4, il Pdr, Ardizzone e persino... i pacifisti.

Vertice tra il governatore e gli esponenti del Pd dell'area che fa capo al premier. Al termine, la volontà di segnare una stagione completamente nuova sia al governo che all'Ars. Ma la decisione dovrà passare da una direzione regionale.

Il segretario dei democratici consegna al vice di Renzi la "proposta per la giunta Crocetta". Ma in tanti nel partito chiedono di rivedere anche le cariche ricoperte dai democratici all'Ars.

Giulio Seminara (nella foto), Chiara Reina e Gabriele Savoca chiedono a Enzo Napoli di convocare un incontro per programmare azioni dopo il risultato delle amministrative.

"La smetta di fare il capocorrente e pensi al partito, oppure chiederemo la convocazione dell'assemblea regionale del Pd, e lì si stabilirà una nuova linea politica da seguire". Replica Enzo Napoli: "Il capobastone è Faraone, pronto ad ogni accordo".