PALERMO – Il centro storico deve essere un posto vivibile e va liberato dai cumuli di ingombranti abbandonati in giro. Oggi pomeriggio volontari di associazioni e comitati del centro, insieme a cittadini, amministrazione e il sindaco Leoluca Orlando, si sono dati appuntamento in sei piazze dei quattro mandamenti storici per rimuovere, insieme agli operai della RAP, le discariche presenti. Per scoraggiare gli abbandoni illeciti, negli spazi sono stati posizionate elementi di arredo. Non è raro imbattersi in rifiuti abbandonati ai lati delle strade e sui marciapiedi, malcostume e inciviltà fanno da padroni. Non passa praticamente settimana senza che qualcuno non scarichi abusivamente materassi, arredi di ogni genere. Persino carcasse di ciclomotori si trovano nelle strade sia periferiche sia centrali. Un fenomeno che tende a aumentare.
“Ogni giorno riceviamo decine e decine di richieste di sgombero”, dice Massimo Castiglia presidente della I Circoscrizione e organizzatore dell’iniziativa ‘Vivi il centro storico – stop alle discariche abusive’, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la RAP. “Si contano almeno quaranta discariche abusive. Basta una piccola crisi della società che gestisce i rifiuti e la città sprofonda. C’è un problema che deve essere risolto, un sistema che va migliorato”. Sul fronte dei controlli, per l’occasione è stato presentato il piano di videosorveglianza già avviato dalla Polizia Municipale in collaborazione con la RAP e la Sispi. Oggi pomeriggio si è iniziato da Piazza Magione, Via Squarcialupo, Piazza Colajanni, Piazza dell’Origlione, Piazza D’Ossuna e Via San Cristoforo. “Sul tema rifiuti non c’è colore politico – commenta Castiglia – se c’è decoro e pulizia vince Palermo”.
“Quello di oggi è un esperimento, oltre questa iniziativa c’è dell’altro in programma. Abbiamo chiesto la creazione di un Centro raccolta rifiuti in via Baronio Manfredi per introdurre il tema della raccolta differenziata nel cuore del quartiere Albergheria. Poi l’obiettivo è poter avviare la raccolta in tutto il centro storico. Per creare partecipazioni e consapevolezza si sta sviluppando un’applicazione per permettere ai cittadini di poter segnalare la presenza degli ingombranti”. Sono partiti da piazza Magione proseguito per via dei Biscottai e via del Pappagallo in prima fila per prendere parte all’evento anche le associazione Handala, Addio pizzo Booq. “È un’iniziativa importante. Muoversi nei quartieri ha un valore pedagogico perché abbiamo modo di parlare con i residenti e coinvolgerli. Ci piacerebbe dedicare un giorno al mese ad azioni di questo tipo ma in maniera più mirata. Magari riqualificando i luoghi coinvolgendo le persone che vi abitano. Sono percorsi che vanno iniziati e vale la pena intraprenderli. La collaborazione con l’amministrazione e Rap è fondamentale”. Purtroppo quello dei rifiuti ingombranti è un tasto dolente e non esiste quartiere che al momento si salva dalla cattiva abitudine del conferimento selvaggio.