CATANIA. Viaggiatori e viaggianti in Sicilia emozioni e racconti nel Grand Tour del FAI che si s volgerà nel weekend del 25 e 26 marzo. Come un filo di Arianna steso lungo il nostro territorio, il FAI guiderà i moderni viaggiatori sulle tracce di coloro che, nei secoli passati, hanno calpestato la stessa terra e respirato la stessa aria.
Le Giornate del FAI, oltre ad approfondire la storia e l’architettura dei luoghi, si soffermeranno sul racconto dei protagonisti e viaggiatori della storia. Il capoluogo etneo, Acireale, Giarre, Riposto, Caltagirone, Vizzini e il versante nord dell’Etna sono questi i luoghi protagonisti del Grand Tour del FAI.
Si spazierà dal Castello Ursino alla chiesa San Martino dei Bianchi, dal giardino di Goethe alla balconata del Palazzo Biscari, dal palazzo Ardizzone al palazzo Scuderi fino a quello di San Giuliano, via alla Badia di Sant’Agata e alla chiesa della SS. Trinità. Passeggiate storico letterarie tra le pagine di Verga a Vizzini. Grand Tour anche alla Corte Capitaniale, Palazzo Libertini, il Palazzo Comunale e il Carcere Borbonico a Caltagirone. A Misterbianco la “fuga del fuoco” una passeggiata tra arte e coriandoli. Ma il Grand Tour del FAI non si ferma qui, ma proseguirà con la visita nel giardino segreto nella Villa Pennisi di Floristella ad Acireale proseguendo al Palazzo del Municipio, al Parco della Terme, al Seminario Arcivescovile e nella Pinacoteca Biblioteca Zelantea. Da Acireale a Riposto verso il Castello degli Schiavi e via fino al versante Nord dell’Etna verso la chiesetta del Praino fino al Castagno dei Cento Cavalli a Trecastagni. Il Grand Tour si sposta a Bronte e Randazzo tra lava, tesori e una visita alla Ducea di Nelson.
Un fine settimana per respirare e nutrirsi di arte, cultura e storia. A presentare il Grand Tour, erano presenti Maria Licata capo delegazione etnea FAI, Marilisa Spironello delegato FAI scuola, Sebastiano Anastasi presidente consiglio comunale di Catania, Raffaele Zappalà Governatore Arciconfraternita dei Bianchi, GermanaBarone delegata del Rettore per il Sistema museale d’Ateneo, Valentina Noto P.O. city e sistema museale del Comune di Catania, Felicia Cutolo referente scuola gruppi Fai di Acireale, Giada Patanè Capogruppo Fai Giarre Riposto, Sergio D’Arrigo volontario Fai Area Calatina/Caltagirone/Vizzini), il sindaco del comune di Milo AlfioCosentino e GabriellaCatalano capo gruppo Fai Ponte tra Culture. Sono intervenuti i MadCollectors, raccontando dei pezzi di Simone Bianchi che saranno esposti a palazzo San Giuliano.