Migranti, task force in Sicilia: in campo la Protezione civile VIDEO

Migranti, task force in Sicilia: in campo la Protezione civile VIDEO

La Croce Rossa Italiana invia a Lampedusa beni e materiali di prima necessità FOTO
L'EMERGENZA
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2 min di lettura

Una macchina solidale. È quella che si è messa in moto alle 15 con l’arrivo alla base di Sigonella dell’aereo C130 dell’Aeronautica Militare che ha caricato a bordo beni di prima necessità destinati al centro di accoglienza migranti dell’isola di Lampedusa. L’iniziativa, voluta dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è frutto della sinergia con il Ministero degli interni, il Dipartimento dell’immigrazione, il Dipartimento Protezione Civile Sicilia, la Prefettura di Agrigento, il Comune di Catania, la Croce Rossa Italiana Comitato Nazionale, la Caritas e la stessa Aeronautica Italiana.

“Hotspot affollati, necessità di far arrivare sull’isola aiuti”

La situazione di eccezionale affollamento dell’hotspot di Lampedusa – dice una nota della protezione civile regionale – che si è creata ieri a causa dei numerosissimi sbarchi delle ultime ore e delle cattive condizioni meteo che impediscono le traversate verso la Sicilia, è stata costantemente monitorata dalla protezione civile regionale che ha informato costantemente il Presidente Schifani, rappresentando le richieste del Dipartimento immigrazione e della Prefettura di Agrigento sulla necessità di far arrivare sull’isola aiuti indispensabili: come coperte, scarpe, indumenti e kit igienici per i 2700 migranti, bambini, donne e uomini”.

Attivata l’organizzazione del Drpc Sicilia

Da qui, già nelle prime ore dell’alba, è stata attivata l’organizzazione del Drpc Sicilia d’intesa con il Dipartimento libertà civili e immigrazione. “Sono stati ricercati beni di pronta disponibilità individuati in quelli di Croce rossa italiana, di Caritas e dei depositi di protezione civile di Catania, Siracusa e Palermo – continua la nota -. I beni sono pallettizzati e man mano trasportati da CRI e dai volontari di PC”. Non solo. “A Sigonella confluiranno subito i beni messi a disposizione da Croce Rossa Italiana. Si sta valutando anche l’invio di altro materiale di Cri, Protezione civile siciliana, Caritas anche via mare, con il traghetto di linea in partenza domani sera. Domani sull’isola, condizioni meteo permettendo, si recheranno Schifani, assieme al capo del dipartimento nazionale delle libertà civili e immigrazione, prefetto Valenti e al capo dipartimento della protezione civile Siciliana, Cocina”.

Croce Rossa invia a Lampedusa aiuti umanitari

Nel frattempo, anche la Croce Rossa Italiana, in supporto al Dipartimento Libertà Civili del Ministero dell’Interno, con un volo dell’Aeronautica militare, si è attivata inviando a Lampedusa, per far fronte agli sbarchi di persone migranti di queste ore, beni e materiali di prima necessità come coperte, scarpe, vestiario e altro.

Valastro (Cri): “Necessario dovere di accoglienza”

“La Croce Rossa Italiana sta fornendo supporto, aiuti umanitari, per far fronte alla prima accoglienza delle persone che in queste ore sbarcano sulle nostre coste. La sinergia con le Istituzioni, così come con le nostre comunità sui territori, può e deve riuscire a far fronte a quello che si manifesta come un necessario dovere di accoglienza”, sottolinea Rosario Valastro, presidente della Cri.


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