PALERMO – Con la lettura dei nomi delle cinque vittime della strage di Capaci e il ‘Silenzio’ suonato davanti all’Albero Falcone di Palermo, in via Notarbartolo, davanti a quella che fu l’abitazione di Giovanni Falcone, si sono concluse le celebrazioni per i 33 anni dall’eccidio dell’autostrada A29. Un rito consueto, che come ogni anno, ha raccolto tanti giovani e meno giovani davanti al ficus di via Notarbartolo per il momento più toccante della giornata, pochi minuti prima delle 17:58, ora della strage.
La lettura dei nomi delle vittime
Un lungo applauso ha accompagnato la lettura dei nomi delle vittime da parte dell’ex presidente del Senato Piero Grasso: Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro. Sul palco, come da tradizione, anche Maria Falcone, sorella del magistrato e presidente della Fondazione Falcone che ogni anno organizza gli eventi del 23 maggio. In via Notarbartolo anche l’ex magistrato Leonardo Guarnotta, che fece parte del pool antimafia di Falcone e Borsellino, e il presidente della commissione Antimafia dell’Ars Antonello Cracolici.