Bomba a Musumeci, rafforzata la scorta del governatore VIDEO

Bomba a Musumeci, rafforzata la scorta del governatore VIDEO

L'annuncio da parte del prefetto al termine del Comitato per l'ordine e la sicurezza

CATANIA – Disposto il rafforzamento del servizio di protezione per il governatore siciliano Nello Musumeci. Lo ha annunciato il prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato già ieri sera dopo la notizia, data da Livesicilia, del ritrovamento di un ordigno sulla linea ferrata Militello-Catania e di una lettera di minacce all’indirizzo del presidente della Regione Siciliana.

“Niente telecamere nella zona”

“Il presidente è già destinatario di un servizio di protezione e si è disposto un rafforzamento di questo servizio – le parole del prefetto di Catania -. Le indagini? Ci sono stati in passato episodi di lettere minatorie che hanno riguardato questa linea ferrata ma la presenza di un ordigno necessita di una maggiore attenzione. Si tratta di una zona di campagna e non credo ci fossero telecamere di sorveglianza sul punto in cui è stato trovato l’esplosivo”.

L’intimidazione

E sull’oggetto dell’intimidazione a Musumeci: “Si tratta di episodi che fanno riferimento a ipotesi di banda larga e quindi non sembrerebbero avere attinenza con la pandemia”. Librizzi ha sentito il governatore esprimendogli la sua solidarietà e informandolo delle decisioni adottate dal Comitato, al quale hanno preso parte i vertici di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. La vicenda dell’ordigno di Militello arriva tra i banchi del Copasir, che mercoledì affronterà la questione. “Minacce e violenze non si sconfiggono con il silenzio. Per fortuna le istituzioni non hanno sottovalutato la vicenda, oggi c’è una opportuna riunione a Catania del Comitato per l’ordine pubblico e mercoledì ne parleremo al Copasir, presieduto dal sen Urso, con l’Autorità delegata, Sottosegretario Gabrielli.” Lo dichiara Elio Vito, deputato di Forza Italia e componente del Comitato parlamentare per la sicurezza.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI