Una tragedia ha colpito il Brasile, quando il ponte Juscelino Kubitschek, una struttura di 533 metri situata tra gli stati di Maranon e Tocantins, è crollato improvvisamente, causando una terribile perdita di vite umane.
Secondo i media locali, due persone hanno perso la vita: una giovane donna di 25 anni e un uomo di 42 anni. Oltre alle vittime, diverse persone sono rimaste ferite, e alcune risultano ancora disperse. La gravità della situazione ha richiesto un intervento massiccio delle autorità locali e dei soccorritori.
Tragedia e cause del crollo del ponte Juscelino Kubitschek: il cedimento della campata centrale
Stando alle prime ricostruzioni fornite dalla Polizia autostradale federale, il crollo è stato provocato dal cedimento della campata centrale del ponte. Al momento del disastro, diversi veicoli stavano attraversando il ponte, tra cui almeno tre camion, che sono precipitati nelle acque sottostanti.
Un’infrastruttura critica in crisi
Il ponte Juscelino Kubitschek rappresentava un’importante arteria di collegamento tra i due stati, gestendo un notevole volume di traffico giornaliero. Questo crollo mette in evidenza la fragilità di alcune infrastrutture critiche nel Paese, aprendo interrogativi sulla manutenzione e sulla sicurezza.
Il ponte Juscelino Kubitschek non solo facilitava la mobilità tra diverse aree di Brasilia, ma era anche diventato un simbolo della città, attirando turisti e residenti che ne apprezzano la bellezza architettonica e le viste panoramiche sul Lago Paranoá.
TUTTE LE NOTIZIE DAL MONDO DEL WEB SU LIVESICILIA: VISITA LA SEZIONE