Catania. Il documento “Non possiamo tacere”, redatto da un collettivo di laici cattolici in vista del voto del 25 settembre scorso, continua a far discutere. O meglio, a suscitare dibattito. Il già prefetto di Catania Claudio Sammartino, a LiveTalk, espone risultati e prospettive di un testo che ha raccolto consenso non soltanto tra i politici, ma nella società civile. Contestualmente, però, lancia una serie di allarmi che riguardano non soltanto la città, ma l’insospettabile sfiducia dei cattolici per le istituzioni repubblicane. Parole da spulciare con attenzione e che hanno come sfondo, ancora una volta, la prossima tornata per eleggere il futuro inquilino di Palazzo degli Elefanti.
VIDEO. Il già prefetto di Catania, Claudio Sammartino, spiega al nostro giornale perché i cattolici dovrebbero tornare a occuparsi del futuro della Città. E lancia una sfida.
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