PALERMO – “Siamo tornati con due manifesti. Con il primo abbiamo reso omaggio, rifacendone la copertina, al celebre disco di Nico Pandetta, i cui fans sono per lo più elettori dei rispettabili signori sui manifesti”. A scriverlo è il Collettivo Offline Palermo in una nota.
“Il secondo manifesto – continua il collettivo – è invece la citazione offerta dal nostro Governatore nei giorni scorsi, in merito all’ultima uscita dei nostri manifesti. In proposito, ci teniamo a ringraziare il Presidente della Regione che, involontariamente, ci ha fornito la battuta satirica più bella di sempre riguardo la mafia, alla quale non c’è nulla da aggiungere: fa già ridere così!”.
“Per il trentunesimo anniversario della morte di Giovanni Falcone, ricordiamo a partiti, associazioni e movimenti che fingono di fare antimafia – stando bene attenti a non pestare i piedi a nessun politico – che a differenza loro, il Collettivo Offline continuerà a non tacere sul connubio tra mafia e politica esistente in questa città”.
“Perché come diceva M. L. King – conclude il collettivo rifacendosi all’errore di ieri di Totò Cuffaro -, I am a Drink!”
I manifesti sono stati affissi in centro a Palermo, in via Ruggero Settimo, in via Maqueda, in via Volturno e a Piazzale Ungheria.