Palermo, blitz alla Rap: "furbetti del cartellino", oltre 100 indagati

Palermo, “furbetti del cartellino”: blitz alla Rap, indagati 101 ‘assenteisti’

Commenti

    Se volete salvare posti di lavoro dovete obbligare per chi lavora fuori sede ad indossare il braccialetto elettronico che rileva il tempo di lavoro e i luoghi dove si e’ operato.

    Fra gli spazzini c’e’ pure quello che opera in zona olivuzza?

    La Rap è l’esatto specchio dell’essere palermitani. Lavativi, menefreghisti, approfittatori, privi di qualsiasi senso civico. Com’è senza speranza questa città è senza speranza questa Rap

    Purtroppo non accade solo alla rap ma e moltissimo diffuso in tutta l’amministrazione comunale e specialmente in quei uffici decentrati periferici e lontani da tutti dove i dipendenti sono.lasciati da anni al libero arbitrio da anni ciò che vogliono senza nessun controllo e spesso con la connivenza di chi è preposto controllo pur di non avere storie e dimostrare che l’ufficio funziona. Ma purtro dietro le quinte imperativo e il delinquere

    DEVONO ESSERE LICENZIATI IMMEDIATAMENTE…..UNA CITTA’ FATTA A PEZZI SIA PER LA SPAZZATURA CHE PER IL MANTO STRADALE ….VERGOGNA!!!

    A me sembra incredibile che nessun dirigente si fosse accorto di niente. Credo che dentro la RAP regni l’omertà. Dalla descrizione di questi fatti sembra una cosa del tutto strutturale e capillare. Fatti successi nel 2021, che probabilmente succedevano anche prima e stanno succedendo ancora oggi. Poi si capisce perchè non c’è nessuno che svuota i cestini, spazza le strade ecc. Voglio vedere la prossima volta con che coraggio i sindacati o i dirigenti diranno che non c’è abbastanza personale quando una grossa fetta di quello che c’è non fa il suo lavoro.

    Vorrei fare capire al popolo siciliano che il lavoro in quest’ isola è diventato un lusso, chi può deve fare di tutto per tenerselo stretto se non altro per rispetto di chi non ce l’ha ed è costretto ad emigrare al nord dove c’è il vero freddo e il razzismo per noi meridionali. Rispetto prego.

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